DERVIO - L’allenamento di questo weekend è stato caratterizzato da vento da 5-8 nodi dove è stato sperimentato l’andatura della barca con timone neutro, cioè far andare la barca di bolina senza toccare il timone.
Per fare questo si è lavorato sulla posizione dell’albero per modificare il centro velico, spostandolo più a prua. Più il vento rinforzava più la barca diventava orziera e, spostando l’albero in avanti, mantenendo le vele a segno, la barca diventava più poggera. Questo assetto funzionava con vento fino a 5 nodi, con vento più sostenuto l’albero doveva essere messo troppo in avanti, cazzando la scotta dello strallo fino a 10 dita da segno.
Più il vento rinforza più la barca diventa orziera e per avere il timone neutro bisogna spostare il centro velico in avanti. Ma la regola dice che più il vento rinforza più bisogna tenere l’albero indietro.